INTERROGAZIONE n. 275 del 28/04/2017
Interrogazione n.275/10^ di iniziativa del Consigliere M. MAGNO recante: "In merito al funzionamento degli impianti di depurazione in Calabria, con particolare riferimento alle criticità emerse sul litorale tirrenico."

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
legambiente Calabria ha da molto tempo segnalato la gravità dei dati sulla depurazione a tutte le amministrazioni competenti, anche attraverso la pubblicazione nel 2015 e nel 2016 dei dossier "La depurazione in Calabria: un contributo per affrontare il problema dello smaltimento dei fanghi";
i dati diffusi poco tempo fa dall'Arpacal evidenziano nella sola Provincia di Catanzaro il cattivo funzionamento di ben 17 impianti di depurazione su 22 e secondo il rapporto Ispra, sempre in provincia di Catanzaro, solo pochissimi impianti hanno quantità di fanghi smaltiti compatibili con le quantità di acqua trattata;
la Regione Calabria ha autorizzato il finanziamento per la realizzazione dei lavori del Programma di efficientamento e rifunzionalizzazione del sistema depurativo dei comuni costieri calabresi, stabilendo, nel giugno 2015, attraverso la stipula di convenzioni con i Comuni, il termine di tre mesi per la realizzazione di tutte le attività urgenti previste. Successivamente il termine di conclusione di tali lavori, nonostante il carattere d'urgenza, è stato prorogato più volte dalla Regione Calabria;
il Ministro all'Ambiente Gian Luca Galletti ha di recente evidenziato "l'esistenza di criticità organizzative, gestionali ed infrastrutturali in Calabria" considerando "particolarmente grave la situazione in 13 dei 141 agglomerati interessati da contenzioso comunitario per mancata conformità dei sistemi fognari e depurativi ai requisiti fissati dalla direttiva 91/271/Cee sul trattamento delle acque reflue urbane";
i sindaci si sono più volte mobilitati a tutela della salute dei cittadini e a salvaguardia dei nostri litorali denunciando il mancato funzionamento dei depuratori o l'inquinamento del mar Tirreno, come accaduto nei Comuni del comprensorio lametino e a Lamezia Terme quando il sindaco Paolo Mascara ha presentato nell'estate del 2015 un esposto alla Procura della Repubblica e al Prefetto della Provincia di Catanzaro in merito a numerose segnalazioni giunte dai cittadini sulla balneabilità delle acque;
la stagione estiva è ormai alle porte e il turismo rappresenta una delle principali risorse della nostra regione e di conseguenza l'inefficienza degli impianti di depurazione potrebbe penalizzare il settore, incrementare le criticità esistenti, avere ricadute negative in termini di occupazione e determinare un ulteriore arresto della nostra economia;
Per sapere:
quali risultati sono stati conseguiti in questi due anni di governo regionale per controllare la gestione degli impianti di depurazione e migliorare il sistema, quale è la situazione degli impianti di depurazione in Calabria e quali azioni a breve termine il Presidente intenda assumere per fronteggiare al meglio l'imminente stagione estiva e le strategie a medio e lungo termine per mettere a norma e rendere efficiente il sistema depurativo regionale.

Allegato:

28/04/2017
M. MAGNO